I miei atelier sono basati su metodologie attive, sulla sperimentazione
e la ricerca personale. Sono luogo di scoperta.
Si gioca con segni, disegni, parole, pieghe, buchi, tagli, ritagli, strappi: protagonista indiscussa la carta, che diventa ogni volta uno spazio bianco per costruire mondi fantastici da chiudere dentro libri fatti a mano.
Libri, immagini, parole e giochi ci aiutano a stimolare l'immaginazione, il racconto autobiografico e una poetica personale. Collage, frottage e assemblage a dar forma, colore e materia alle nostre storie.
La costruzione di libri fatti a mano trasforma da lettori in autori.
Nessun commento:
Posta un commento